Cinghiale (Sus scrofa)
Il cinghiale (Sus scrofa Linnaeus, 1758) è un mammifero artiodattilo della famiglia dei Suidi.
Sus scrofa majori - comprendente i cinghiali dell'Italia centrale, più piccoli rispetto alla sottospecie nominale, ma con cranio più grosso ed allargato in proporzione alle dimensioni.
Descrizione
Il cinghiale può raggiungere il metro di altezza e pesare fino a due quintali. Ha pelo ispido e scuro, grugno allungato e canini aguzzi e sporgenti. Nonostante possieda un aspetto goffo, è molto rapido nella corsa e nel nuoto. La vista debole è largamente compensata da udito e olfatto acutissimi. Di indole pacifica, può diventare assai pericoloso se attaccato. Erratico e onnivoro, ha l'abitudine di scavare il terreno per cercare il cibo. La sua attività di scavo si rivela assai utile nelle zone boschive, perché favorisce la distribuzione dei semi e la rotazione del patrimonio forestale. I branchi sono formati dalle femmine, dai piccoli e dai giovani maschi, che, raggiunta la maturità sessuale, si allontanano per vivere solitari e si ricongiungono al branco solo nell'epoca degli amori. Le femmine, dopo una gestazione di 18 20 settimane, partorisce dai quattro ai dodici porcellini, in certi casi anche due volte l'anno.
Fonte